Il sistema monetario e l'oro

ago 22, 2022

Il sistema monetario nella storia

1816 – 1873

Gold Standard

Il primo prende il nome di “Gold Standard” e fu introdotto inizialmente in Inghilterra nel 1816, ma consolida il proprio sviluppo a partire dal 1873 in Germania e successivamente negli Usa.

1918 – 1944

Gold Bullion Standard

L’inizio della prima guerra mondiale segnò la fine del sistema aureo, infatti, per soddisfare la necessità di indebitamento da parte dei Paesi coinvolti nel conflitto che dovevano sostenere e finanziare la spesa bellica, fu introdotto il “Gold Bullion Standard” che durò fino al 1944. Questo, consisteva nel fatto che le banche centrali, affiancavano alle loro riserve auree anche alcune valute convertibili (sterline, dollaro, franco francese ecc.). In questo modo si stampavano banconote di carta non pienamente garantite da riserve di oro.

1944 – 1971

Gold Exchange Standard

Dopo il grave danno economico lasciato dalla prima guerra mondiale, nel 1944, su iniziativa degli Stati Uniti e dell’Inghilterra, i rappresentanti di 44 Paesi si riunirono a Bretton Woods, dove, con la creazione del Fondo Monetario Internazionale, approvato da tutti i partecipanti, fu definita la politica monetaria comune. Fu stabilito che fosse il dollaro la moneta ad essere legata come riferimento all’oro, e fu questa valuta a diventare la base diretta per ogni operazione. Venne fissato il prezzo dell’oro a 35 dollari per oncia, prezzo a cui gli USA si impegnarono ad acquistarlo da chiunque e a venderlo solo alle banche centrali. Ogni Paese partecipante fu obbligato a versare a titolo di riserva una quantità di oro e di moneta nazionale al Fondo Monetario Internazionale e a dichiarare la parità tra la valuta e l’oro attraverso il tasso di cambio dell’oro. Questo sistema prende il nome di “Gold Exchange Standard”

1971 – OGGI

Dollar Standard

Il “Gold Exchange Standard” durò fino al 1971 quando il presidente americano Nixon soppresse la convertibilità tra il dollaro e l’oro, annunciando così che non c’era più oro a copertura della valuta stampata, ma quest’ultima divenne il nuovo “oro”. Tutti hanno accettato che un pezzo di carta fosse “oro” e da quel momento il denaro diventa debito. Questo è il sistema tuttora vigente e prende il nome di “Dollar Standard”, basato sulla fiducia, come testimonia la scritta sul dollaro americano “In God We Trust” che significa “Noi confidiamo in Dio”. In questo sistema economico, la valuta (denaro cartaceo) è debito, perché non c’è copertura di oro a tutela dei propri risparmi.


Autore: 90c2260b_user 28 ott, 2023
Marengo in oro
oro da investimento
Autore: 90c2260b_user 30 gen, 2023
Chiunque si chieda perché investire in oro deve rendersi conto che sussistono diverse buone ragioni per scegliere questo tipo di investimento, ma la principale di queste riguarda la salvaguardia dei propri risparmi. In termini di tutela del potere di acquisto, se si prende in considerazione il valore di un’oncia doro nel 2000: circa 300 €, e si confronta con il valore attuale di un’oncia: 1.900 €, risulta subito evidente che il valore dell’oro negli ultimi 23 anni è andato ben oltre la semplice tutela del potere di acquisto. Dando un rendimento annuo medio del 3.6%, che in un ventennio come quello trascorso, di bassa inflazione e di tassi 0%, non è davvero niente male. Per tale motivo anche se molti scelgono l’oro per proteggere il resto del proprio portafoglio dai rischi e per differenziare l’investimento, non va sottovalutata la capacita dell’oro di produrre reddito.
Autore: 90c2260b_user 30 set, 2022
Le Sterline con il volto di Re Carlo III
Autore: 90c2260b_user 14 set, 2022
La sterlina cambia volto
Autore: 90c2260b_user 10 ago, 2022
Numerosi mercati dell’oro cartaceo si sono sviluppati a partire dal 1970 ed hanno avuto l’espansione massima a partire da metà degli anni ’80 dando all’oro una maggiore connotazione finanziaria. Il Winnipeg Commodity Exchange, emise nel 1972 il primo future in oro e successivamente anche la prima opzione, ma il mercato più importante per l’oro è il Commodity Exchange di NewYork (Comex) dove si raggiungono scambi ragguardevoli.
Autore: 90c2260b_user 05 ago, 2022
Il mercato fisico dell’oro di New York nacque per ultimo a causa del proibizionismo (dal 1934 al 1974) I principali operatori sono J. Aron & Co., Mocatta Metals Corporation, Phillipp Brothers, National Bank di New York e la Sharp Pixley.
Autore: 90c2260b_user 02 ago, 2022
Il Mercato di Dubai
ORO HONG KONG
Autore: 90c2260b_user 27 lug, 2022
Il principale mercato del fisico dell’Estremo Oriente dell’oro si svolge tra le principali banche al Kam Ngam (Chinese Gold and Silver Exchange Society.
Autore: GIALLOORO FIRENZE 20 lug, 2022
Nel 1987 è stato creato il London Bullion Market Association (L.B.M.A.) che contiene un lista di fornitori ed analizzatori autorizzanti, il cui marchio appare sui lingotti che acquisiscono la qualifica di “Good Delivery”.
il mercato dell'ORO in Svizzera
Autore: GIALLOORO FIRENZE 13 lug, 2022
All’inizio degli anni ’50 la Svizzera aprì le porte all’oro grazie anche all’assenza di barriere all’importazione ed all’esportazione e grazie anche all’esperienza dei membri dello Zurigo Gold Pool (unione di Banche Svizzere U.B.S., Società di Banca Svizzera SB.S. e Credito Svizzero C.S.) diventò un importante mercato anche se non ha assunto delle proprie regole ed accetta quelle inglesi
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